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Come richiedere un rimborso con Flixbus

Può capitare molto spesso di organizzare un viaggio per poi scoprire di essere bloccati a lavoro e non poter partire, oppure di perdere una coincidenza a causa di un ritardo nei trasporti. In questi casi, può essere utile sapere prima della prenotazione quali siano le politiche di rimborso adottate dalle compagnie con quali si viaggi.

Negli ultimi anni, l’azienda tedesca Flixbus è diventata una delle più note per quanto riguarda il trasporto di persone in autobus. Spesso, però, gli utenti acquistano biglietti della compagnia spinti dai prezzi vantaggiosi senza però essere a conoscenza di quali siano i loro diritti in termini di rimborso del biglietto. Qui di seguito, trovate una spiegazione dettagliata su come e in quali casi è possibile ottenere un rimborso del biglietto acquistato con Flixbus.

Rimborsi per biglietti inutilizzati

Si tratta del caso più comune, cioè quello in cui il biglietto non viene utilizzato per le ragioni più disparate. In questo caso, Flixbus consente di ottenere un rimborso che prevede, però, dei costi di cancellazione. Questi costi dipendono dal momento in cui si andrà a richiedere l’annullamento del biglietto, seguendo questo schema:

  • non si affronta nessun costo, se si cancella la prenotazione almeno 30 giorni prima della partenza
  • 1 euro, se si cancella la prenotazione tra i 14 e i 30 giorni prima della partenza
  • 3 euro, se si cancella la prenotazione tra i 3 e i 14 giorni prima della partenza
  • 5 euro, se si cancella la prenotazione a meno di 3 giorni dalla partenza

Come si intuisce da quanto riportato sopra, non è possibile cancellare un biglietto per un autobus già partito. I costi sopra riportati, inoltre, vengono scalati direttamente dal rimborso, di conseguenza l’utente non sarà tenuto a pagare nient’altro.
Per quanto riguarda le procedure da seguire, è tutto in realtà molto semplice: nel caso in cui il biglietto sia stato acquistato in un’agenzia di viaggi, bisognerà rivolgersi a loro per ottenere quanto dovuto, tenendo presente che, oltre agli eventuali costi imposti da Flixbus, l’agenzia potrebbe trattenere la propria commissione.

Se invece non si è passati da un’agenzia, è possibile eseguire la stessa operazione sul sito o l’applicazione per smartphone di Flixbus in pochi minuti.
Il rimborso può essere richiesto sia sotto forma di voucher spendibili nuovamente con Flixbus, nel caso in cui si pensi di rivolgersi nuovamente alla compagnia, sia sotto forma di denaro, inviato tramite accredito sul metodo di pagamento utilizzato, sia esso una carta o il proprio conto PayPal.

Cosa succede in caso di ritardo

Nel caso in cui la ragione per richiedere un rimborso sia legata a un ritardo nel viaggio, la politica di Flixbus prevede che non sia concesso alcun rimborso. Tuttavia, la compagnia si riserva il diritto di valutare eventuali casi particolari: nel caso in cui il trasporto abbia subito un ritardo di almeno 120 minuti, è possibile contattarli attraverso il sito internet di Flixbus e, previa verifica, l’azienda valuterà la possibilità di erogare un rimborso.

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